Etichettato: krystel lowell

AL VIA IL PROGRAMMA DI MED COOKING 2019, 

 DALLE COSTE ITALIANE ALLA GRECIA 

PER LA TUTELA DEL MARE, CON FOCUS SU ACQUA E PESCA

Si parte con il nuovo programma di MED COOKING 2019: informare, promuovere e tutelare per “alimentare il Mediterraneo”. Parte da queste linee guida l’edizione 2019 del Mediterranean Cooking Congress, evento organizzato dalla società By Tourist, giunto alla VI edizione ed itinerante sulle coste del Mediterraneo. La presentazione ufficiale del programma si è svolta ieri al José Restaurant di Torre del Greco con la partecipazione di Gaetano Cimmino, Sindaco di Castellammare di Stabia, Antonino Miccio, direttore dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, Rosario Lopa, portavoce Consulta Nazionale per Agricoltura, risorse ambientale ed acqua, e gli chef Domenico Iavarone del ristorante Josè Restaurant di Torre del Greco e Pietro D’Agostino del ristorante La Capinera di Taormina.

LE TAPPE DI MED COOKING 2019:

La kermesse giunta alla VI edizione navigherà dunque nel 2019 tra le coste italiane con tappe a Castellammare di Stabia, il 24 marzo; a Venezia il 30 settembre, a Taormina il 28 ottobre. Il momento congressuale si svolgerà in navigazione verso la Grecia il 1° ottobre.

Focus del prossimo anno saranno “acqua e pesca”. Acqua intesa come risorsa primaria per il genere umano e fondamentale per alimentare il Mediterraneo, osservando quindi le risorse idriche delle coste italiane e con progetti di marketing specifici puntare alla tutela di tali risorse, avvalendosi di enti di ricerca e formazione, istituzioni, associazioni e società specializzate.

 

IL PROGRAMMA E LE DICHIARAZIONI:

 

“Da qui la sinergia avviata con il Comune di Castellammare di Stabia e l’Area Marina Protetta di Punta Campanella – illustra Luisa Del Sorbo, manager della società By Tourist e ideatrice del Med Cooking – impegnandoci in un educational di due giorni, a marzo, alle Terme di Stabia; con chef rinomati come Gennaro Esposito di La Torre del Saracino di Vico Equense, Vincenzo Guarino di Il Pievano di Gaiole in Chianti, Alfonso Porpora del Pastabar Leonessa, il giornalista Eduardo Raspelli di Mela Verde, Rosalba Giugni di Mare Vivo, Umberto Masucci del Propeller Club che ha patrocinato l’evento, produttori come Pastificio Artigianale Leonessa e I Sapori di Corbara e tante altre figure di spessore nei settori di gusto, informazione e marittimo come Guardia Costiera, Porti e Compagnie di navigazione. Tutti coinvolti per accendere i riflettori sulle 28 diverse sorgenti di Castellammare di Stabia, denominata “città delle acque”, ed avviare la raccolta firme per il Riconoscimento Unesco di Patrimonio Naturale dell’Umanità”. 

Naturalmente si parlerà di ecosistemi, normative europee per il settore della pesca per tutelare flora e fauna di questo profondo mare. Si navigherà verso l’arcipelago di Venezia con le sue oltre cento isole ricche di biodiversità, per poi ripartire in autunno verso la Grecia a bordo della Grimaldi, per analizzare metodi e gestione del settore pesca, le trasformazioni e soprattutto i limiti che bisogna garantire, per tutelare il futuro del Mediterraneo ed una continua “alimentazione” con un consumo sostenibile.

“Una corretta informazione su scelte responsabili e consapevoli – dice Rosalba Giugni Presidente dell’associazione Marevivo – per recare meno danni possibili al mare vuole essere il nostro apporto a questo importante evento che vede uniti chef e gente di mare, imprenditori e ambientalisti. Non dobbiamo mai dimenticare che è necessario consumare meno per dare al mare il tempo di rigenerarsi in modo da prelevare gli interessi e non intaccare il capitale naturale”.

Ed è appunto a favore dei progetti di ricerca e le iniziative per la tutela del mare che saranno raccolti durante il 2019 dei fondi con serate a tema, in cui gli chef delle coste del Mediterraneo saranno protagonisti con menù ad hoc, seguendo stagionalità della pesca e variando in modo responsabile le ricette a base di pesce, puntando alla fine del tour a creare un vademecum per informare e sensibilizzare consumatori, ristoratori e pescatori su cosa pescare, cucinare e mangiare, come e quando. Il Mediterranean Cooking Congress 2019 si concluderà ad ottobre in Sicilia, esattamente a Taormina, tra laboratori culinari e scientifici, tavole rotonde con consorzi di pescatori, in un programma ricco di iniziative coordinate da Pietro D’Agostino, chef patron del ristorante stellato La Capinera, in sinergia con enti di ricerca, imprenditori ed associazioni del territorio.

 

LA COLLABORAZIONE CON GLI ISTITUTI ALBERGHIERI

 

Non mancherà una finestra dedicata alla formazione delle nuove generazioni. Continueranno infatti a febbraio e marzo i laboratori di Gusto Mediterraneo per gli studenti degli Istituti Alberghieri della Campania, che avranno come location l’istituto I. Cavalcanti di Napoli e che nel 2020 faranno tappa anche in Sicilia e Toscana. Un programma dunque ricco che si avvale di un team tecnico e professionale costituito da giornalisti ed esperti del mondo del gusto, tra cui Santa di Salvo di Il Mattino e scrittrice di numerosi libri e saggi in ambito gastronomico, Bianca D’Antonio di The Med Telegraph e consigliere Propeller Club, Giuseppe Giorgio di Il Roma e Gambero Rosso, Filomena Petrella di Gusto Mediterraneo, Michele Armano di Il Denaro e collaboratore della Guida ai Ristoranti di Il Gambero Rosso, in supporto per la parte redazionale Fosca Tortorelli già collaboratrice di Identità Golose e Dario Sautto collaboratore di Il Mattino. Un team all’opera per completare con contenuti tecnici e dossier scientifici le pubblicazioni che già da dieci anni porta avanti la società By Tourist, tra cui la rivista in doppia lingua Gusto Mediterraneo, che si arricchirà dal 2019 della guida informativa Mediterranean Experiences che già si avvale di collaboratori su tutte le coste del Mediterraneo.

“I laboratori – illustra Michele Armano, referente formativo del team tecnico del Med Cooking Congress – saranno teorici e dimostrativi, con una fase di ricerca sul campo che vedrà il coinvolgimento di varie aziende. Le materie prime del Mediterraneo che andremo ad analizzare saranno ulivo, grano e pomodoro. Gli uditori saranno gli studenti del IV anno degli istituti alberghieri sezione cucina, che ci seguiranno nel 2019 agli educational della kermesse e dopo un anno di formazione, come fase di stage, agli appuntamenti all’estero del Med Cooking, quale esperienza formativa fondamentale per la crescita completa e responsabile dei cuochi del futuro”.

CRYSTAL COUTURE MILANO VOLA NEGLI USA PER LA CELEBRITY FIGHT NIGHT

CRYSTAL COUTURE MILANO VOLA NEGLI USA PER LA CELEBRITY FIGHT NIGHT

Il brand meneghino di Davide Bertellini e Paola Boscolo ha realizzato il bracciale ufficiale della XXIV^ Celebrity Fight Night a Phoenix negli Stati Uniti Lo scorso 10 marzo 2018 a Phoenix in Arizona si è svolta la XXIV^ edizione della “CelebrityFight Night”,  uno degli eventi di beneficenza più importanti e celebrati degli Stati Uniti che, da ventiquattro anni, supporta la Fondazione del celebre pugile Muhammed Ali attiva nella lotta contro le malattie neurologiche. Crystal Couture Milano è stata scelta per il terzo anno consecutivo dall’organizzazione per realizzare il bracciale ufficiale della serata. Il bracciale, in edizione limitata e personalizzato con la placchetta dell’evento è stato realizzato in soli 500 esemplari per gli ospiti intervenuti.  In ventiquattro edizioni sono stati raccolti oltre 120 milioni di dollari per finanziare l’attività del Muhammad Ali Parkinson Center at Barrow Neurological di Phoenix in Arizona.

Maria Schriver e Davide Bertellini

Tra le più grandi celebrities mondiali nel campo del cinema, della musica e dello spettacolo che si sonosuccedute in questi due decenni sul palco della Celebrity Fight Night ricordiamo Robert De Niro, Kevin Costner, Michael Johnson, Arnold Schwarzenegger, MichaelBubléLionel RichieAndrea BocelliWhitney Houston Quest’anno sono intervenuti Steven Tyler, Maria Schriver,  Reba Mc. Entire, David Foster, Smokey RobinsonKristin ChenowethBrian McKnight, Matteo Bocelli, The London Essentials e Angelica Hale talento di soli 10 anni proveniente dal talent America’s Got Talent.

Steven Tyler

Davide Bertellini e Melissa Peterman

Il fondatore della CFN Jimmy Walker e il Ceo Sean Currie hanno accolto gli oltre mille ospiti della cena di gala nel salone delle feste del JW Marriott Desert Ridge Resort di Phoenix per una splendida serata all’insegna del divertimento e della beneficenza.

Forte in Fashion: una settimana tra cultura e moda (21-27 Agosto 2017)

Ieri sera, nella splendida location di Forte Stella a Porto Ercole, si è svolta la seconda edizione di Forte in Fashion, manifestazione di moda organizzata da StyleBook (http://www.stylebook.it), dedicata ai giovani talenti del fashion design e della fotografia, con il contributo della Pro Loco di Porto Ercole e il patrocinio del comune di Monte Argentario. La suggestiva terrazza del Forte, con una spettacolare veduta panoramica sulla costa dell’Argentario, tra le più belle al Mondo, ha ospitato ieri sera la sfilata di moda.

Sono piaciuti tantissimo al pubblico e agli esperti presenti all’evento gli abiti presentati dai Cinque stilisti scelti dalla direttrice di StyleBook, Federica Bernardini: Vanessa Foglia (marchio Abitart), Hilda Falati, Pinda Kida (marchio Nibi), Barbara Iacobucci e Raffaella La Rocca.

Ha riscontrato moltissimo successo anche la mostra fotografica del Fashion department dell’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata (Isfci) di Roma, che ha ospitato scatti di moda realizzati da venti giovani fotografi (aperta fino a domani 27 agosto). Sponsor di Forte in Fashion è stato Banfi a Montalcino, da quasi quarant’anni punto di riferimento per la produzione vitivinicola di qualità.

IO IVANA OMAZIC  – COLLECTION A/I 2017-18

Perfect Imperfection

L’imperfezione espressa dall’uso di tecniche originarie  si fonde con la perfezione algoritmica dei segni . Il fatto a mano incontra il  linguaggio 3d. Il presente è già futuro.

La collezione Donna IO Ivana Omazić a/i 2017-18 ricerca la sintesi tra espressività apparentemente distanti. In una alternanza di contrasti, di  yin e di yang,  di chiari e di scuri, le opposizioni si integrano.  Ricerca, taglio, disegni, tutto vive di forti contrasti. Eppure il risultato si fonde in IO IVANA e diventa univoco. Un equilibrio di oggetti da indossare dallo stile e dal  carattere puro e contemporaneo.

L’imperfezione è racchiusa nel “dipinto a mano” sul tessuto. Mentre la perfezione sta nella calcolata geometria dell’insieme. Come due melodie opposte, trattamenti e linee si sovrappongono creando profondità ed effetti tridimensionali. Tagli, righe, cerchi, simboli onirici, si confondono  in una  sorprendete “simmetrica asimmetria” mentre voluti “little mistakes”  lasciano un segno fortemente personale.

Contrasti e Japan Emotion

Femminilità e rigore

Condensati  nelle corte giacchine a trapezio o nei cappottini demi-couture con maniche trequarti a becco d’oca, dalle quali spunta la manica di una maglia di accesa ispirazione sportswear.

Fantasia e pulizia

Si alternano su candide trame che riportano disegni dal tratto infantile così come su sofisticate interpretazioni floreali in robusto cotone a trama grossa, ma realizzate con arte calligrafa con un  sottile bastoncino di bambù (Shodo).

Le linee sono clean e geometriche

L’ispirazione è la passione per il Giappone guardato da occhi occidentali. Tagli e sovrapposizioni si alternano, generando pannelli e doppi spessori con il risultato di una fluida tridimensionalità. Soprattutto quando le linee prendono vita dal movimento, catturano l’aria e – come nei pannelli di un tenda (Norem) – producono nuove forme inaspettate.

Dettagli

I colli spariscono o calano sovrapposti in tutti i pezzi della Collezione. Le chiusure sono invisibili e il bottone, quando ricompare, è segno esclusivo e prezioso. L’unica concessione al decoro.

IO irripetibile Il simbolo grafico di IO Ivana Omazić si trasforma in un’icona da dispositivo multimediale e cambia alfabeto alla proposta di camicie bon ton in georgette di seta.  Sono senza eguali: una diversa dall’altra, percorse da sottili pennellate hand made, imperfette tra loro e in un blu che ricorda i colori del Kendo. Un altro tratto,  vivace e personale, attraversa  le maniche o i pantaloni oppure si cela tra le pieghe delle gonne plissé in popeline di cotone.

La rete

Da virtuale diventa la trama di un disegno naif, dalla quale si affacciano  piccolissimi e improbabili pennuti e uomini, come a cercare spiragli per la fuga.

SimboliUna grande aquila viene scelta come simbolo di libertà e luce. Le sue possenti ali campeggiano su una felpa/t-shirt fino ad abbracciare tutto il corpo.

Technical & Color

Tutto è dipinto a mano Interventi pittorici in oro e argento, su forme geometriche a poligono semplice, diventano decoro esclusivo e prezioso. Quadrati e rettangoli chiusi e tracciati in pure gold materico aggiungono sorpresa e unicità. Il passaggio della pittura a mano sul tessuto è un vero e proprio credo e produce grafismi inaspettati anche su giacche e caban. Gli interventi più evidenti sono realizzati nei non colori del  nero che li riassume tutti e del bianco che li riflette. Sono traditi solo dal blu navy  o da un incursione – di verde immaturo rubato all’acerbo limone giapponese (yuzu).

Materiali

Materie prime tutte pure, naturali. Una visione molto definita e contemporanea, che proietta in avanti le scelte del slow fashion movement.  Tutti i capi sono creati per durare nel tempo. Seta al cento per cento e cotone leggero per le camicie, si alternano a capi più strutturati in gabardine di lana o in heavy-wool.

Maglia

Un grande capitolo, che integra e aggiunge carattere a tutta la Collezione IO IVANA, è dato dal lavoro e dalla ricerca sulla maglia. La maglia intesa come comfort ma anche come un accessory piece  di forte riconoscibilità. In pura lana merinos  è sempre nera o blu navy ed è  realizzata, come da progetto, dalle mani esperte di master craft-women (le donne di Saraievo). Morbida, calda, over size ma anche di piccola forma che avvolge solo le spalle come un bolero. In ogni caso ricca di materia. Crochet semplice per lunghi cardigan a tre bottoni,  oppure  super lavorata,  come nel cappottino in lana ramage, doppiato su nylon impermeabile, un pezzo che spiega bene la  passione di IO IVANA per trattamenti sorprendenti dai molteplici passaggi.

I Nuovi rituali di bellezza HQ

Hq presenta i rituali di bellezza : 4 cofanetti in edizione limitata per prendersi cura della propria pelle e per una beauty routine completa.
Ogni kit è dedicato ad una delle 4 collezioni HQ destinata a 4 tipi diversi di donne e in ognuno si trovano tre prodotti HQ nel pratico formato minidose con tappo richiudibile.
 Ogni kit è dedicato ad una delle 4 collezioni HQ destinata a 4 tipi diversi di donne:
Rituel Beauté Absolue, per tutte le pelli e per tutte le età.
Rituel Beauté Eternelle, con trattamenti antirughe.
Rituel Beauté Delicate per pelli delicate.

In vendita in grande distribuzione e sul sito www.beautytobuy.it